Ecco cosa può succedere quando non si debellano le muffe prima di ritinteggiare

Per risolvere i problemi di muffa c’e’ qualcosa di importante che devi sapere.
La muffa è affrontata senza una strategia precisa perchè ti viene ripetuto di continuo di spruzzare l’antimuffa sulla macchia e poi tinteggiare.
E’ il modo standard di agire e lo fa solo sulla parte visibile della muffa che, tuttavia, costituisce non più del 10% della contaminazione presente nella stanza.
Quello che hai necessità di fare è:
- abbattere la vitalità delle radici delle muffe presenti nelle microporosità della pittura
- eliminare la vitalità delle spore delle muffe (i loro semi invisibili)
- trattare tutte le superfici (pareti, mobili, pavimento, infissi, etc.) presenti nella stanza con muffa
Ti è capitato di vedere la pittura meno aderente o con qualche rigonfiamento? Quella è la muffa che da sotto continua a vivere e mangia la pittura.
Usare l’antimuffa solo dove c’è la macchia equivale a nasconderla ai tuoi occhi, ma non ad eliminarla.
Avere la tranquillità per te di raggiungere una condizione di abbattimento delle muffe nella stanza è il principale obbiettivo che è bene tu raggiungi.
Più tempo trascorre prima di bonificare la stanza, più concentrazione di spore avrai dal momento che la loro quantità raddoppia ogni ora, arrivando a 600.000 nell’arco dei mesi invernali.
Evita di affidarti ancora ad un modo di fare limitato e destinato a nascondere la macchia di muffa (che è un risultato sicuramente importante nel breve periodo, ma per nulla utile nel lungo periodo), tu hai bisogno di eliminare la muffa.
Fatto questo puoi procedere a proteggere le pareti applicando una pittura adatta alle tue esigenze che non è in alcun modo la pittura antimuffa.
Chiedi consiglio ad un tecnico che analizza con te la problematica che stai vivendo e ti guida sul corretto agire.